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Database

TITLE OF DOCUMENT:

Il bullismo a scuola. Analisi del problema e metodologie pratiche di intervento.

NAME OF AUTHOR(S):

Olla I.

NAME OF PUBLISHER:

Marco Valerio Editore

LANGUAGE OF DOCUMENT:

Italian

LANGUAGE OF THE REVIEW:

Italian

KEYWORDS:

l'intenzione di fare del male - compassione - l'intensità e la durata – potere vs vulnerabilità - educazione familiare –

DOCUMENT TYPOLOGY:

Book

TARGET GROUP OF PUBLICATION:

Parents, Policy Makers, Teachers, Researchers, Young People, School Directors.

SIZE OF THE PUBLICATION:

Over 100 pages

DESCRIPTION OF CONTENTS:

Il fenomeno del bullismo ha raggiunto dimensioni e visibilità tali da essere al centro degli interessi e degli interventi delle autorità di diversi paesi europei, compreso il nostro.
Non soltanto gli educatori e gli specialisti del settore, i genitori ed i ragazzi stessi, ma anche chi ha la responsabilità di renere possibilie l'istruzione e l'educazione sono impegnati in quella che, ormai, sta diventando un'emergenza.
La parola bullismo traduce l'inglese ''bullying'' ed è utilizzata per designare i comportamenti con i quali un singolo o un gruppo assumono atteggiamenti per dominare una persona.
Secondo uno studioso, gli elementi che permettono di distinguere il bullismo della normale aggressività adolescenziale sono: l'intenzione di fare del male e la mancanza di compassione, l'intensità e la durata di tali atteggiamenti, il potere del ''bullo'' e la vulnerabilità della vittima. Tralasciando in questa occasione le vittime, l’autore dedica qualche parola agli aggressori,
Ma, cosa rende un pre-adolescente aggressivo ed intollerante nei confronti del debole o del diverso?
Viene evidenziata inoltre la convinzione che fra i tanti fattori individuati dagli studiosi, il più importante sia l'educazione familiare, intesa non soltanto in senso formale, ma soprattutto come formazione.
L'impressione che se ne trae dal basso della nostra società e nella quale si è sempre più confermati, è quella di una generazione intera di genitori che ha trascurato il ruolo di educatori. Si tratta di uomini e donne che al dono della vita non hanno voluto, o saputo, far seguire la coltura di quella vita da loro generata, sopperendo al disinteresse nei confronti dei figli con forme di protezione dannosissime.
Si tratta di genitori adolescenti, perchè come tali vestono e vivono, che antepongono lo sport ed il lavoro al tempo trascorso con i figli, ma che, in presenza di interventi volti a correggerli, sono pronti a scagliarsi contro insegnanti e autorità, addirittura ad aggredirli fisicamente!!! E' venuta meno la disciplina familiare e con essa quel controllo sociale che assicurava un minimo di coerenza.

REVIEWER’S COMMENTS ON THE DOCUMENT:

Sebbene il libro sia abbastanza interessante e breve, qualche approfondimento forse non ci sarebbe stato male. Il libro di Igor inizia con una breve trattazione del tema della devianza sociale in generale e arriva alle teorie più recenti a cui lui si rifà. Introduce poi il tema centrale del libro il bullismo a scuola e si scoprono le diverse catalogazioni , attività pratiche e ludiche che ritengo molto utili. Il libro è scritto con un linguaggio molto semplice senza inutili formalismi e soprattutto accessibile anche per i profani della psicologia e della pedagogia.

NAME OF THE REVIEWING ORGANISATION:

don Milani

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